SENZACHIEDEREPERMESSO

Film di Pietro Perotti e Pier Milanese.


E’ la storia di un operaio e di una grande fabbrica, la Fiat Mirafiori, la fabbrica più grande d’Europa. Tutti e due hanno la stessa età, Perotti è nato a febbraio del 1939 Mirafiori è stata inaugurata da Mussolini due mesi dopo, il 15 maggio.
Viene assunto il 9 luglio 1969, pochi giorni dopo gli scontri di Corso Traiano. A settembre parte la grande lotta per il contratto di lavoro che passerà alla storia come “l’Autunno caldo”.
Prima della Fiat aveva lavorato 15 anni in una fabbrica tessile nel suo paese natale, Ghemme in provincia di Novara.
Nella grande fabbrica comincia ad occuparsi di “ Comunicazione Operaia”, quella fatta magari in modo empirico e artigianale, ma dagli operai per gli operai. Con la serigrafia si stampa degli adesivi, che applicati alla catena di montaggio veicolano il messaggio nelle officine. Poi manifesti, giornali murali eliografati , poi un giornale scritto e impaginato dagli operai.
Poi le manifestazioni diventeranno anche momenti di “ Teatro di strada” con la costruzione di elementi scenografici e pupazzi, prima con la cartapesta poi con la gommapiuma.
I cortei operai con le tute blu e le bandiere rosse, sullo sfondo grigio della fabbrica, erano esteticamente belli e spettacolari. Visto che c’era solo qualche fotografo ma nessuno che filmava, si è comperato una cinepresa super 8 e , senza nessuna nozione pratica, si è messo a documentare gli avvenimenti di quel decennio irripetibile di lotte e conquiste, fino alla drammatica sconfitta del 1980.
Si licenzia dalla Fiat il 25 aprile 1985, nel quarantennale della Liberazione.
Primavera 2014 , 75 anni dopo, la grande fabbrica è in parte chiusa, alcuni reparti sono stati venduti e ci sono altre attività. Dei 60.000 operai che c’erano allora ne rimangono poche migliaia e sono in cassa integrazione. La Fiat non è più Fiat ma FCA, e non è più in Italia.
L’operaio protagonista ripercorre il perimetro di Mirafiori raccontando, soprattutto con immagini inedite da lui girate, un pezzo importante di storia di quella fabbrica, che allora aveva coinvolto tutto il Paese.

Il film è stato presentato in anteprima al Cinema Massimo di Torino il 1° dicembre 2014